Formula magica? Talismano? Simbolo Cristiano?
Il SATOR forse è niente di tutto questo o forse è tutto...
Il SATOR è un quadrato palindromo con caratteristiche a dir poco eccezionali.
La frase è in latino e può essere letta in ogni senso: dall'alto in basso, dal basso verso l’alto ma anche da destra a sinistra e viceversa.
SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS
Bene, le certezze sono finite.
Ora entriamo nell'immenso mondo delle ipotesi. Sì perché, quale sia la funzione o cosa rappresenti questo quadrato, non è mai stato accertato. Anche se la frase è in latino, contiene la parola AREPO, che latina non è.
Alcune interpretazioni ipotizzano che sia un nome proprio: “il seminatore Arepo adopera le ruote”. Ovvero, l’agricoltore fa girare le ruote nell'eterna successione dei raccolti, rappresentando quindi la ciclicità della vita. Molti studiosi però rifiutano questa lettura, in quanto Arepo è un nome privo di riferimenti storici o mitologici.
Se vogliamo invece vederci una interpretazione cristiana: il seminatore per eccellenza, Dio, governa le azioni degli uomini (opera) e il movimento degli astri (rotas).
Nel medioevo si pensava che potesse combattere l’idrofobia, che potesse domare incendi o perfino che avesse il potere di far ballare le ragazze (una bella sfortuna per tutte quelle che “ehi, sei carina, ti va di ballare?” – “no grazie”).
In un sortilegio anglosassone addirittura permetteva di avere un parto indolore (devo ricordarmene quando verrà il momento: lo farò recitare alle ostetriche in coro, tutte intorno a me, tipo setta).
In pratica serviva un po’ per tutto, era un bel bibidi-bodibi-bu! da usare all'occorrenza.
Tornando a noi, perché gli è stata voluta dare anche un’interpretazione di stampo cristiano? Oltre a quanto già detto fin’ora, possiamo notare che le parole centrali TENET (sempre palindrome) formano una CROCE. Inoltre, se anagrammiamo tutte le lettere del quadrato si forma la frase A PATERNOSTER O nella quale A e O simboleggiano, probabilmente, l’Alfa e l’Omega, ovvero l’inizio e la fine secondo l’Apocalisse. Una delle spiegazioni a stampo cristiano, infatti, ipotizza che raffigurare il quadrato SATOR fosse, per i primi credenti, un modo di disegnare croci in maniera nascosta, quando ancora per loro era proibito farlo.
Tirando le somme, non è chiaro cosa sia questo SATOR, se una formula magica, una preghiera o chissà cosa.
La sottoscritta pensa che, anche secoli fa, potessero esserci i burloni, con un alto senso dell’umorismo, che per impegnare noiose giornate di schiavitù potrebbero aver inventato questo simpatico quadrilatero con lo scopo di “far parlare i curiosi”.
I più arditi possono comunque provare a recitarlo allo specchio a mezzanotte… e vedere che accade…se sopravvivete e rimanete padroni del vostro corpo, fatecelo sapere!
stanotte provo!!! :P
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