Senza dilungarci sulle caratteristiche della fortezza (per fortuna non siamo all'ora di storia!) una delle cose che colpisce del castello è che ci sono 4 torri: due quadrate gemelle, una quadrata leggermente diversa e una tonda.
Sulla torre tonda, a guardia della città, c’è la statua di una madonna con bambino.
Niente di speciale, se non fosse che durante il restauro del 1999 è stato portato alla luce un simbolo sulla mano della Madonna… simbolo che sembra tanto l’Ankh egizio (croce ansata, simbolo di vita), che con la Madonna ci azzecca come i cavoli a merenda.
Il nocciolo della questione è che la classica raffigurazione cristiana della madonna con bambino si pensa sia un’immagine rubata a un’iconografia ben più antica del cristianesimo.
La dea egizia Iside infatti, era spesso raffigurata mentre teneva in grembo suo figlio Horus, il dio-falco del cielo.
Il mito di Iside e Osiride suo sposo, racconta che essi diedero la vita all'Egitto.
In particolare, quando Osiride venne messo al mondo, si udì una voce che annunciava la nascita del signore di tutte le cose. Gli uomini idolatravano Osiride scatenando quindi l’invidia del fratello Seth che, mosso dal rancore, costruì una bara e con uno stratagemma ci sigillò dentro Osiride buttandolo nel Nilo. Iside riuscì a ritrovarne la salma, ma Seth furibondo la distrusse in 14 pezzi che sparpagliò per l’Egitto. Iside partì quindi alla ricerca delle parti del corpo del suo amato e riuscì a trovarle tutte tranne i genitali che erano stati mangiati da un pesce. Grazie ai suoi poteri Iside riportò in vita lo sposo venendo fecondata allo stesso tempo. Essendo però non più vivo in senso stretto, Osiride non poteva rimanere sulla terra e diventò così il re dell’oltretomba. Il figlio Horus, una volta cresciuto, combattè contro Seth per vendicare il padre e nello scontro perse il famoso occhio (non saprei dire a chi va meglio visto che Seth perse un testicolo).
Nel mito di Iside e Osiride troviamo tre importanti pilastri della cristianità: la resurrezione, la definizione di Osiride come il signore di tutte le cose e la fecondazione senza rapporto (non la definirei "verginale" come quella di Maria visto che Iside e Osiride erano marito e moglie da tempo e quindi, presumibilmente, avevano già consumato).

Purtroppo, per quanto riguarda la Madonna di Soncino, non ci sono altre informazioni. Le brochure e le guide buttano il sasso e poi ritirano la mano senza dare nessuna spiegazione.
Ma visto che il blog si chiama "Mistero", anch'io mi permetto di lanciare un sassolino: lo stemma di Soncino raffigura, pensa un po', proprio un falco (e come è raffigurato Horus?!).
Navigando in rete si trovano teorie che farebbero pensare che alcuni punti cardine della storia di Gesù, così come la conosciamo, siano palesemente scopiazzati dal mito di Horus: nacque il 25 Dicembre in una grotta e la sua nascita venne annunciata da una stella a tre magi che lo raggiunsero per adorarlo, una volta adulto insegnò nel tempio, ricevette il battesimo a trent'anni, aveva dodici apostoli e dopo la sua morte resuscitò.
Bisogna però capire da dove vengono queste teorie: il tutto pare sia partito da una scrittrice (né egittologa né teologa) che anni fa pubblicò, prima un libro in cui esponeva la teoria che il mito di Cristo fosse stato inventato di sana pianta, ed in seguito ne pubblicò un altro dove appunto illustrava i palesi (a suo dire) parallelismi con il mito del dio Horus.
Il problema è che, grazie (o per colpa) ad internet, la diffusione di questa teoria è stata virale, soprattutto per gli anti-cristiani nel tentativo di dimostrare la non veridicità dei miti raccontati dalla chiesa cattolica. Ne fu anche fatto un video-documentario che contribuì ad insinuare il dubbio nel web.
La cosa certa è che queste “teorie” sono ignorate in toto dal mondo accademico, in quanto non hanno nessuna fonte accreditata.
Abbiamo però sicuramente due fattori reali nell'equazione:
- in una stele rinvenuta a Luxor si fa riferimento ad una annunciazione di Iside;
- nell’anno 431 D.C., per rassicurare il popolo dalla mancanza di divinità femminili nel cristianesimo, il Concilio di Efeso proclamò Maria “Madre di Dio”, andando così a riempire il vuoto lasciato dai culti pagani di Iside, Artemide, etc.
L'intento non è quello di sfatare il cristianesimo per il culto pagano di Horus: ci sono sicuramente delle similitudini ma nulla di più e bisogna comunque ricordare che praticamente tutte le grandi religioni hanno dei punti in comune.
Personalmente, il mio massimo livello di “adorazione” agli dei del sole e del cielo si limita al corso di yoga con la successione di pose del “saluto al sole”...
Vorrei concludere con due citazioni tratte dal discusso film “Dogma”:
“Non si tratta di chi ha torto o ha ragione. Nessuna denominazione l’ha ancora afferrato perché si ritengono tutte troppo nel giusto per rendersi conto che non importa in cosa si ha fede: basta avere fede!”
“L'umanità ha sbagliato a prendere una buona idea per costruirci sopra una rete di credi.
Secondo me è meglio avere delle idee. Insomma puoi cambiare un'idea ma cambiare un credo è tosta. La gente muore per un credo. Uccide per un credo…”
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