Tsutomu Yamaguchi (lasciatemelo soprannominare "Tsu") è infatti stato l'unico sopravvissuto alle esplosioni atomiche che, nel 1945, hanno raso al suolo le città di Hiroshima e Nagasaki.
Il 6 agosto 1945 Tsu, progettista di petroliere, si trovava a Hiroshima per un viaggio di lavoro quando alle 8:15 l'esplosione della prima bomba atomica della storia lo ustionò mentre scendeva dal tram. Il giorno seguente prese il treno per la propria città natale, Nagasaki, che fu colpita il 9 agosto dalla seconda esplosione.
In entrambi i casi Tsu si trovava nel raggio di 3km dall'epicentro dell'esplosione, presupposto per essere considerato "sopravvissuto all'esplosione atomica". Questo gli consentì trattamenti medici specifici gratuiti, una pensione e perfino il funerale gratuito che però è avvenuto ben 65 anni dopo... infatti Tsu si è spento nel gennaio 2010 a 93 anni per un cancro allo stomaco.
SFORTUNATO perché presente a due esplosioni nucleari oppure FORTUNATO per essere sopravvissuto ad entrambe?
Scampato al DESTINO oppure il suo destino era proprio quello di SOPRAVVIVERE?
Lui la pensava così: «Era mio destino che subissi ciò due volte e che sopravvivessi ad entrambi per testimoniare ciò che accadde».
Da allora si è infatti dedicato alla causa per un mondo senza armi nucleari portando in giro la sua testimonianza.
Lo stesso Tsu si chiedeva anche, come forse tanti di noi, «Come possono continuare a sviluppare simili armi?».
Come può la mente umana concepire e perpetuare questi orrori? Questo per me resterà sempre un grande mistero...
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