5 aprile 2016

Vampiri - curiosità

Quello dei vampiri è un mondo veramente vario e molti autori hanno anche reinventato le loro caratteristiche. Quale sia la realtà non ci è dato sapere… ma se ne incontrate uno venite a raccontarmelo!! Scherzi a parte… vediamo un po’ di 







Perché i vampiri temono la Croce? Una prima teoria, quella più esoterica, sostiene che i vampiri siano creature demoniache e che quindi temano la croce in quanto simbolo divino. Altri pareri sostengono invece che la paura della croce sia legata al simbolo portato dagli inquisitori che in passato hanno messo al rogo (tanto per cambiare...) presunti vampiri considerandoli agenti di Satana.

Il termine Vampiro deriva da un manoscritto russo del 1047 circa in cui compariva la parola Upir. Per l'esattezza il termine usato da un principe russo era "Upir Lichyj" che è stato tradotto in "vampiro malvagio". (fonte non accreditata) 




Nell'era moderna il mito del vampiro non esclude sfumature politiche: il termine viene infatti utilizzato a simboleggiare il parassitismo sociale. Un esempio è il caso moderno dell’isteria collettiva causata dai chupacabra (creature che si nutrono di carne fresca e di sangue di animali domestici) di Puerto Rico e del Messico spesso associata a profonde crisi economiche e politiche, in particolare durante gli anni novanta.

Ci sono finanzieri, faccendieri e uomini d'affari 

che succhiano il sangue del popolo in pieno giorno; 
ma non sono morti, anche se corrotti. 
Questi parassiti non vivono in cimiteri, ma in confortevoli palazzi. 
(Voltaire) 


È’ lavoro morto che, come un vampiro,
vive soltanto succhiando lavoro vivo, 
e tanto più vive tanto più è in grado di succhiare 
(Marx definendo il capitale) 


I pipistrelli “vampiri” vennero chiamati così per via del personaggio del folklore e non viceversa. In realtà non sono animali assetati di sangue, infatti solo alcune specie del Sud America si nutrono di poche gocce di sangue prelevandole da erbivori come ovini e bovini.

Pipistrelli per curare la rabbia: un’equipe di ricercatori del Centro di Controllo e Prevenzione delle Malattie peruviano, durante uno studio sulle infezioni veicolate dai pipistrelli vampiri, si è imbattuta in una scoperta che potrebbe portare alla cura contro la rabbia. Alcuni abitanti della zona infatti, vivendo a diretto contatto con questi mammiferi, sembrano aver sviluppato anticorpi in grado di resistere alla malattia.


Vampiro è il nome di un cocktail simile al Bloody Mary. Tra gli ingredienti si trovano il succo di pomodoro e il peperoncino.




Oltre ai giochi classici per console (tra i più famosi Vampire the Masquerade) e i suoi antenati giochi di ruolo, esistono anche giochi di ruolo DAL VIVO sui vampiri che si svolgono come un laboratorio teatrale interamente a tema: ambientazioni gotiche, vestiario, trucco... Ogni partecipante interpreta un personaggio mentre un Master gestisce il filone principale della storia. Ci sono clan, congreghe, intrighi per salire al potere… e la storia la costruisci tu!



Le idee più interessanti, ma anche più "esotiche", si possono trovare nella letteratura moderna e in numerosissimi film e serie tv... vediamo le scelte principali e qualche particolare reinterpretazione.

Ma cominciamo dalle basi...

Come si uccide un vampiro? 
I metodi sono molteplici: passiamo dal classico paletto, tipicamente di frassino, conficcato nel cuore (che in passato si pensava fosse il modo per far uscire l'anima dal corpo) alla più cruenta recisione della testa (che spesso viene seppellita lontana dal corpo per evitare che vi si possa ricongiungere) ma abbiamo anche il classico rogo e la semplice esposizione alla luce del sole.


Come nasce un vampiro? 
In alcuni casi sembra bastare il morso al collo e la trasformazione avviene grazie al veleno (tipo serpenti per intenderci... ), in altri è necessario che la persona muoia dopo aver bevuto sangue di vampiro, in alcuni casi è inoltre necessario bere sangue umano per completare la trasformazione (e no! Non pensate di cavarvela col sangue animale... non funziona! Forse in seguito può placare la sete di sangue ma non come prima bevuta!). 


Entriamo ora nel merito di alcune scelte che meritano di essere citate.
(attenzione: seguono numerosi spoiler)

La luce del sole è un tema su cui tutti si divertono molto a giocare. In Blade abbiamo vampiri che usano spalmarsi di crema a protezione altissima e, muniti di occhiali da sole, riescono a uscire di giorno. Abbiamo poi i bellissimi (eh sì... qui sono uno meglio dell'altro) vampiri di The Vampire Diaries che si ustionano alla luce diretta del sole ma possono girare liberamente di giorno grazie ad un anello incantato da una strega (se non hai una strega per amica... sei fregato!). I vampiri di Anne Rice al sole bruciano fino all'autocombustione spontanea (alcuni lo usano come metodo di "vampiricidio" ma anche di suicidio), mentre i vampiri più antichi si ustionano solamente (restando belli abbronzati). E per finire, come risaputo, è necessario citare anche Twilight dove abbiamo vampiri che alla luce del sole sbrilluccicano come se fossero ricoperti di diamanti.


Sono il vampiro Lestat. 
Sono immortale. Più o meno. 
La luce del sole, il calore continuativo d'un fuoco intenso… ecco, potrebbero annientarmi. 
O forse no. 
(da "Scelti dalle Tenebre" di "Anne Rice") 

Caso particolare quello di Blade, vampiro detto "il diurno": metà vampiro e metà umano (la madre venne morsa da un vampiro poco prima di partorirlo quindi la sua trasformazione non venne completata) che può girare alla luce del giorno e aiuta gli umani dando la caccia agli altri vampiri.

Simpatica l’idea del telefilm True blood: vista l’integrazione dei vampiri nella società, è stata commercializzata una bevanda 
di sangue artificiale che viene servita nei locali dal nome, appunto, “true blood”. Ce n'è per tutti i gusti (A+, A-, AB+…)! Inoltre il sangue di vampiro viene utilizzato dagli umani come droga (e gli effetti sono simili alle droghe reali) e ovviamente non possono mancare gli spacciatori. E non finisce qui: anche i vampiri si drogano, infatti il sangue delle fate, da cui sono particolarmente attratti, li fa sballare (insomma qui sono tutti gran drogati...). Inoltre questa serie tv presenta un grande connotato politico tant'è che i vampiri ricoprono anche ruoli istituzionali nella società.

Interessante l’idea sviluppata da Anne Rice in uno dei suoi libri delle Cronache dei Vampiri Il ladro di corpi: un uomo in grado di separare lo spirito dal corpo fa un patto con Lestat (il vampiro protagonista) per uno scambio temporaneo di corpo... Lestat torna quindi, dopo secoli, ad essere umano e descrive, con un punto di vista molto particolare, tutto quello che noi umani diamo per scontato: il sapore del cibo, la sensazione del vento e del freddo sulla pelle, il tepore del sole, lo splendore dell’alba e anche il ribrezzo per il fatto di dover andare di corpo e potersi ammalare...


Nel film Creatura Perfetta gli esseri umani aprono vere e proprie banche del sangue per nutrire i vampiri che, in cambio, offrono le proprie tecnologie, i vaccini, la scienza e la genetica, permettendo all'umanità di progredire più in fretta.


In American Horror Story: Hotel Lady Gaga interpreta una perfida vampira che passa l’eternità a trasformare affascinanti giovani in vampiri per compensare la perdita del suo amore mortale. È un vampiro un po’ diverso dai “classici”: può esporsi alla luce del sole e non ha i famosi canini con cui perforare la carne delle sue vittime quindi per potersi cibare deve usare qualcosa di tagliente (indossa, come altri vampiri del grande schermo, una specie di ditale appuntito). 


Una visione sicuramente originale sul tema si trova nel film La leggenda del cacciatore di vampiri (“Abraham Lincoln: Vampire Hunter”): nella guerra civile americana la fazione dei sudisti è completamente composta da vampiri e vuole perpetrare la schiavitù (quale metodo più facile se non nutrirsi senza dare nell'occhio? Tanti schiavi morivano senza che importasse a nessuno...). Nella fazione dei nordisti troviamo quindi Abramo Lincoln: allenato cacciatore di vampiri che, per cercare di indebolirli, si batte ovviamente per l'abolizione della schiavitù. 

Se siete a conoscenza di altre curiosità indicatemele pure che aggiornerò molto volentieri la lista anche se più che una lista direi che già è più simile ad un papiro...

ps. ringrazio anche SuperNova per le integrazioni!


1 commento:

  1. Tra i vampiri del folklore nessuno teme ne sole ne croci ne aglio, questo arriva solo con il libro di Bram Stoker oltrettutto che la croce non é neanche di origine cristiana ne cattolica, infatti esisteva già da prima nel mondo pagano, i vampiri non sono demoni infatti i demoni li disprezzano e i satanisti li distruggono.
    Solo di frassino il paletto, concezione tipica pagana, legata all'albero della vita Yggdrasill, perché Yggdrasill é di origine Pagana.
    Se non é stato detto, i vampiri energetici non esistono perché tutti gli esseri umani, hanno la capacità di prelevare energia da tutti gli esseri viventi.

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